INFORMAZIONI SULLA REGIONE DI MURCIA

La regione autonoma di Murcia appartiene al gruppo delle più “povere” della Spagna, assieme a Extremadura, Gallizia e Cantabria. E non è forse tra le più conosciute da un punto di vista turistico, per cui trovo interessante fornire alcune informazioni a riguardo.
Tradizionalmente agricola, è la maggior produttrice di frutta, verdura e fiori d’Europa, ed è ricca di importanti vigneti; per questo, viene anche chiamata la huerta de Europa. Oltre a ciò, ha una ricca produzione industriale di conserve.
Murcia è una regione molto calda, dal clima semiarido, dove il cielo è completamente sgombro di nubi per una media di 150 giorni all’anno, e dove si concentrano i record nazionali estivi di temperatura più elevata (tipicamente, nella città di Murcia, come ad esempio i 47,2 gradi del luglio 1994).
A partire dal 1990, soprattutto a causa di persistenti siccità che minacciavano la produzione industriale, la regione si è convertita al turismo, oggi fonte economica principale della regione. Vi sono infatti 170 km di costa (la cosiddetta Costa Cálida), formata da 192 spiagge, di cui 15 classificate con la Bandiera Blu, e 19 con la Q di Qualità Turistica.
Le città più importanti, a parte Murcia (430.000 abitanti, il 30% della popolazione regionale), sono Cartagena (fondata, come si intuisce dal nome, dai Cartaginesi), di 210.000 abitanti, e Lorca, di 90.000 abitanti, chiamata “La ciudad del sol” a causa nel numero elevato di giorni soleggiati in un anno.

IL "PLAN E"

In seguito alla crisi economico/finanziaria del 2009 che ha seriamente colpito la Spagna (vendita delle case crollata del 50% e disoccupazione al 17%, valori mai raggiunti nella storia moderna di questo Paese) il Governo spagnolo ha varato una serie di misure atte a far ripartire l’economia. Queste sono divise per categorie, e comprendono una vasta serie di punti, come potete vedere in questo succinto e non esaustivo riassunto: